Esistono tre diversi gradi di fotosensibilità in cui ognuno di noi, chi più chi meno, si può rispecchiare:
I - persone che normalmente hanno buona fotoresistenza e si abbronzano rapidamente e in modo uniforme - persone che generalmente hanno caratteristiche somatiche tendenti al bruno o castano scuro (attenzione anche se questo fototipo è più forte deve comunque usare la protezione);
II - mediamente meno resistenti del I tipo, si colorano più lentamente e soprattutto loro devono ricorrere alla gradazione dei filtri solari, iniziando con quelle più alte e con pochi minuti di esposizione e in orari opportuni. A questo fototipo di solito appartengono le persone bionde o castano chiaro:
III - questi ultimi hanno una fotoresistenza trascurabile e un'abbronzatura inesistente o comunque non uniforme, e vi appartengono persone albine o comunque chiarissime. In questo caso vale la regola delle protezioni solari con filtro a copertura totale e l'esposizione in orari non pericolosi.
In ogni caso è sempre buona regola consultare anche il proprio dermatologo che vi consiglierà conoscendo la vostra anamnesi dermatologica, e che può sempre farvi eseguire dei test sensitometrici (vengono utilizzate radiazioni molto vicine al tipo di quelle solari e vengono fatte reagire su una piccola zona della pelle) atti a determinare la cosa migliore da fare per il vostro tipo di pelle.